Palazzo Meridiana, nel cuore di Chieri (To), è un edificio nobiliare di grande valore storico e interesse culturale il cui nucleo di partenza è un fabbricato risalente al XIV-XV secolo, con addizioni del Seicento, del Settecento, dell’Ottocento.

Il progetto di recupero funzionale ed integrale della struttura, è realizzato dalla Costruzioni Manolino, partner decennale della Fas Serramenti.

Alla partenza dei lavori, il palazzo presentava grande deterioramento ed erano evidenti gli interventi realizzati nel tempo che ne hanno via via modificato l’aspetto.

Il recupero è partito dal contrasto di infiltrazioni pesanti e cedimenti strutturali sulla copertura. Successivamente si è aperta la fase del restauro totale con la riqualificazione dell’intero edificio, dalla struttura alle finiture.

Il progetto finito vedrà la nascita di sei unità abitative di taglio medio-grande tra i 150 e i 200 metri quadri e due locali commerciali / uffici.

Saranno riproposti i colori naturali della terra, i tetti tradizionali, saranno valorizzate le originarie proporzioni interessanti, le finiture e le decorazioni uniformi, per un aspetto d’insieme che restituirà un’architettura genuina, di grande tranquillità, pace e semplicità nel centro storico cittadino. - fonte, Cos-man

I Serramenti in Legno nel restauro e nel risanamento conservativo di edifici e complessi storici sottoposti a tutela.

Progettare serramenti in ambito di recupero storico è un'attività complessa ed affascinante ma sopratutto ricca di sfide.

La realizzazione dei nuovi serramenti deve tenere conto del contesto; armonizzarsi esteticamente con lo stile originale della struttura e apportare valore qualitativo in termini di efficenza energetica e funzionale senza sbilanciare gli equilibri complessivi del progetto.

Dalla scelta dell'essenza, al colore e tipologia della finitura, ogni finestra nasce attraverso un peculiare percorso progettuale, rappresentato da specifiche quotazioni, disegni unici e singolo processo produttivo. 

La vera sfida?

Riportare allo stato originale il valore artistico e culturale dell'edificio, senza snaturarne l'anima storica.

Dati del progetto

Architetti: Roberto Ferrero con Stefano Roletto
Ingegnere strutturalista: Giuseppe Pistone
Progettista e direttore dei lavori di restauro: Elena Buonfrate
Restauri pittorici: Enrico Salvatico Restauri
Restauro facciate in cotto: Consorzio San Luca